Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC) - Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC)

Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC)

Le ossessioni sono idee fisse, irrazionali che si presentano ripetutamente nella mente di una persona impedendo qualsiasi altro pensiero non invalidante.
"Taluni hanno sventure; altri ossessioni. Quali sono maggiormente da compiangere?"
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati

Le ossessioni sono idee fisse, irrazionali che si presentano ripetutamente nella mente di una persona impedendo qualsiasi altro pensiero non invalidante.

Le ossessioni più comuni sono:

  1. Ossessione da contaminazione: si tratta di pensieri o immagini che nascono dal dubbio di essere entrati in contatto con sostanze ritenute pericolose o disgustose.
  2. Ossessione di danno: si tratta di pensieri e immagini relativi a potenziali danni a sé o agli altri di tipo materiale, economico o emotivo causati da proprie disattenzioni, leggerezze o mancanze.
  3. Ossessioni scaramantiche: si tratta di pensieri o immagini relativi ad eventi negativi, che possono accadere a sé o agli altri in futuro, se non si seguono certe regole di comportamento o non si interviene neutralizzandone l’effetto negativo.
  4. Ossessioni somatiche: si tratta di una eccessiva preoccupazione per una parte del corpo o per il proprio aspetto e, in questo secondo caso, si parla di dismorfofobia.
  5. Ossessioni aggressive: riguardano tutte le immagini o impulsi a far del male a persone care o se stessi, anche se non lo si desidera.
  6. Ossessioni omosessuali: si tratta di fantasie e impulsi a contenuto omoerotico, che creano nel soggetto eterosessuale il dubbio di essere omosessuale latente.
  7. Ossessioni relazionali: sono rappresentate da dubbi sul sentimento nei confronti del partner e da fantasie o impulsi sessuali nei confronti di persone diverse, che innescano un dubbio ossessivo di non essere davvero innamorati.
  8. Ossessioni religiose e morali: si tratta di immagini e pensieri a contenuto blasfemo, come bestemmie, fantasie sessualizzate verso immagini sacre o insulti ai defunti.
  9. Ossessioni sessuali e di pedofilia: si tratta di immagini, fantasie e impulsi sessuali nei confronti di persone sconvenienti (genitori, parenti, bambini) o animali.
  10. Ossessione di ordine e simmetria: si tratta di un bisogno di simmetria, uniformità, equilibrio e esattezza che sfociano nella sensazione che qualcosa non sia fatto esattamente nel modo giusto

Le compulsioni derivano dall’impossibilità di controllare queste ossessioni. Chi soffre di questa patologia mette in atto dei comportamenti ripetuti e ben strutturati, che fungono da mediatori dell’ossessione subita dall’individuo. L’obiettivo, quindi, sarà quello di ridurre più possibile la sensazione di essere soverchiato dalle ossessioni e le compulsioni, quindi, saranno uno strumento che ridurrà nell’immediato il pensiero intrusivo ma che non lo eliminerà, costituendo così un circolo vizioso di ossessioni e compulsioni ripetute durante la giornata.

Le compulsioni più comuni sono:

  1. mettere in ordine i propri oggetti mantenendo rigidi schemi (ad esempio rispettando la simmetria e l’ordine nella disposizione degli oggetti sulla scrivania, comodino, armadio)
  2. contare e ricontare oggetti secondo schemi
  3. compulsioni mentali (ripetere una parola, una frase, una filastrocca o una preghiera più e più volte nella propria mente)
  4. spegnere il gas, luce, acqua più volte
  5. pulirsi mani e parti del corpo ripetutamente
  6. ricontrollare il lavoro fatto
  7. controllare più volte che l’allarme di casa sia inserito
  8. controllare che l’auto abbia l’allarme inserito o non sia bocciata o rigata
  9. shopping compulsivo
  10. accumulamento compulsivo

Oltre il 90% dei pazienti affetti da disturbi ossessivo compulsivi manifesta sia ossessioni che compulsioni, nonostante qualcuno sia più tormentato dall'uno che dall'altro. Colpisce dal 2 a 3% della popolazione mondiale ed esordisce generalmente durante l'adolescenza. Purtroppo, però questi soggetti sono molto restii a chiedere aiuto. Essi contattano lo specialista quando i
sintomi sono ormai strutturati e, di solito, causa di un altro problema, come ansia, depressione, disturbi da attacco di panico

Correlati